Rigidità e dolori articolari o reumatici, problemi dermatologici o disturbi gastrointestinali possono trovare sollievo con le acque e i fanghi delle Terme di Castel San Pietro. Come spiega il dott. Guido De Paolis, medico dell’equipe termale e specialista in Idrologia medica e fisiokinesiterapia ortopedica, “qui si utilizzano due acque preziose: la salsobromoiodica, indicata per le patologie reumatiche, e la sulfurea, adatta per i disturbi cutanei e gastrointestinali. Le nostre terapie spaziano dall’idrokinesiterapia ai percorsi vascolari, fino alla cura idropinica con acqua sulfurea per gastrite o reflusso”.
Punto di forza sono i fanghi termali, ottenuti dall’unione di argilla e acqua salsobromoiodica, lasciati maturare per mesi. “Applicati caldi prima del bagno, svolgono un’azione analgesica e antinfiammatoria, con benefici su artrosi e rigidità”.
Il trattamento ideale è la “triade meravigliosa”: fango, bagno termale e massaggio, che insieme amplificano l’effetto antidolorifico e rilassante. Un ciclo annuale, o anche due nei casi più complessi, consente di prevenire il peggioramento dei sintomi e migliorare la qualità di vita, con effetti che si mantengono nel tempo.
Per chi soffre di patologie osteoarticolari, gastriche o dermatologiche, le Terme di Castel San Pietro, in virtù delle acque termali di cui dispongono, rappresentano un punto di riferimento naturale e sicuro per prendersi cura della propria salute.
